LEGGE REGIONALE N 34/04 FONDI PER COMPARTO ARTIGIANO, ANCHE NEO COSTITUITE

L’agevolazione per le imprese del comparto artigianato, finanzia gli interventi per la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte.
I progetti di spesa dovranno essere di importo minimo pari a €25.000 per micro e piccole imprese, €250.000 per le medie imprese.
L’agevolazione consiste in un finanziamento dell’intero progetto di investimento con il concorso di risorse regionali fino al 70% dell’importo richiesto a tasso zero e di risorse messe a disposizione da banche o intermediari come Ascomfidi Nord-Ovest, a tassi di mercato convenzionati.
In aggiunta è possibile ottenere un contributo a fondo perduto concesso con le seguenti percentuali massime:
- micro imprese: 10% della quota di finanziamento pubblico erogata;
- piccole imprese: 8% della quota di finanziamento pubblico erogata;
- medie imprese: 4% della quota di finanziamento pubblico erogata.
Sono agevolabili le seguenti tipologia di spesa:
- • macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature;
- • hardware e software;
- • mobili, arredi e macchine d’ufficio, strumentali al progetto di investimento;
- • automezzi per trasporto di cose nuovi con ammissione di acquisto di automezzi alimentati a diesel al contributo a fondo perduto (prima esclusi);
- • opere edili;
- • brevetti, marchi, licenze e diritti d’autore;
- • sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
- • certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi adeguatamente accreditati;
- • sono ricompresi anche tutti gli interventi necessari allasanificazione degli ambienti di lavoro e all’acquisto di DPI (ad esempioguanti, mascherine, camici o occhiali), e più in generale quegli investimenti necessari a modificare i propri processi produttivi e di lavoro, al fine di adeguarli rispetto alle esigenze di sicurezza e distanziamento sociale derivanti dall’emergenza sanitaria in corso causata dal COVID-19 e alle necessità legate all'attivazione e al rafforzamento dello smartworking (ad esempio hardware e software).
Sono ammesse anche le seguenti tipologia di spesa ma con limitazioni:
- • acquisto e/o costruzione di immobili (max importo spese principali);
- • avviamento d'azienda (max 35% spese principali);
- • scorte (aumento spese per scorte al 40% delle spese principali) ;
- • spese per servizi (max 25% spese principali);
- • spese generali (max 5% spese principali).
Il progetto deve essere concluso entro e non oltre:
- 18 mesi per i progetti inferiori o uguali a 250.000 €;
- 24 mesi per i progetti superiori.
Prima dell’invio domanda occorre avere parere favorevole dall’istituto finanziatore.
L’Ufficio Credito dell’Associazione Commercianti Albesi è disponibile alla redazione delle domande di finanziamento ai seguenti recapiti:
Chiara Chiavazza 0173/226663 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Davide Paganotti 0173/226671 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.