VERSAMENTI DELLE IMPOSTE: DEFINITE SCADENZE E RATEIZZAZIONI
Come noto, il Decreto Crescita 34/2019 ha disposto la proroga al 30 settembre 2019 del termine di versamento delle imposte risultanti dal Mod. REDDITI-IRAP-IVA 2019 a favore dei soggetti che esercitano attività per le quali sono stati elaborati i nuovi indicatori ISA.
Recentemente, l’Agenzia Entrate ha fornito precisazioni sulle modalità di rateizzazione per i soggetti che beneficiano della proroga, nonché sull’eventualità di ulteriore differimento di 30 giorni con maggiorazione dello 0,40%.
In particolare, è stato chiarito che i soggetti interessati dalla proroga al 30.9.2019 possono:
− fruire dell’ulteriore differimento al 30.10.2019, applicando la maggiorazione dello 0,40%;
− scegliere di rateizzare l’importo dovuto a partire dal 30.9 oppure dal 30.10, fermo restando che il versamento di quanto dovuto deve concludersi entro il mese di novembre;
− chi ha scelto di versare prima del 30.9 avvalendosi degli ordinari piani di rateazione (senza considerare la proroga pur rientrando tra i soggetti che possono fruirne), è tenuto a versare le prime 4 / 3 rate senza maggiorazione e interessi entro il 30.9.2019;
− chi ha scelto di effettuare più versamenti prima del 30.9.2019 con importi e termini a libera scelta (senza un piano di rateazione), è tenuto a versare quanto dovuto entro il 30.9.2019 senza maggiorazione nè interessi.
È stato chiarito inoltre che la proroga riguarda anche il versamento del diritto CCIAA 2019, nonché dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni d’impresa e sulle plusvalenze da cessione di partecipazioni, mentre non interessa il versamento delle imposte dovute per le rivalutazioni di terreni e partecipazioni.
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