Ascom Dogliani

 

Per il vino europeo esportato in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia, Galles, con l'esclusione dell'Irlanda del Nord per cui valgono le normative UE), non sarà richiesta nessuna certificazione fino al 31 dicembre 2021.

Il certificato d’origine VI-1 era già stato sostituito con l'autocertificazione.

Dal 1° gennaio 2021 infatti è in vigore l’Accordo di libero scambio tra Unione europea e Regno Unito (Trade and Cooperation Agreement) che stabilisce le nuove regole delle relazioni commerciali, a seguito dell’uscita del Regno Unito dall’Unione doganale e dal Mercato Unico Europeo. 

L’Accordo attenua gli effetti della reintroduzione delle procedure doganali negli scambi tra UK e Unione Europea, prevedendo che le esportazioni verso il Regno Unito possano avvenire senza dazi doganali alla frontiera, ma soltanto a condizione che il prodotto possa dirsi di “origine preferenziale UE”.

L’attestazione di origine è rilasciata dall’esportatore del prodotto, direttamente in fattura o in altro documento che identifichi la merce.

Per gli esportatori italiani, la possibilità di inserire nella fattura di vendita la dichiarazione di origine preferenziale è riconosciuta soltanto per chi è iscritto alla Banca dati Rex. Attraverso tale sistema, già previsto dagli accordi tra l’UE con il Canada, il Giappone e il Vietnam, l’esportatore registrato nel sistema Rex può autocertificare l’origine preferenziale dei propri prodotti.

Anche gli esportatori non registrati al Rex possono certificare l’origine dei prodotti su fattura, ma soltanto nei casi in cui il valore di spedizione complessivo non superi i 6.000 euro.

Inoltre, considerato il breve termine decorso tra la conclusione dell’Accordo e la sua entrata in vigore, è stato previsto, per un limitato periodo di tempo, che gli esportatori italiani possano certificare l’origine preferenziale dei prodotti esportati in UK utilizzando il proprio codice EORI.

Le imprese ancora non registrate nella banca dati Rex e EORI sono tenute, pertanto, ad attivarsi il prima possibile per ottenere lo status di “esportatori registrati”, al fine di poter fruire delle procedure di esportazione agevolata in UK.

 

Per informazioni:
ufficio consulenza vinicola
tel. 0173/226611
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