GLI OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
In conformità alle disposizioni del D. Lgs 81/2008 e successive modificazioni (Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro) tutti i datori di lavoro devono ottemperare ad una serie di incombenze la cui omissione può portare a pesanti sanzioni amministrative e responsabilità penali.
I datori di lavoro e i dirigenti che organizzano e dirigono le attività soggette, secondo le deleghe e attribuzioni ad essi conferite, sono tenuti ad attuare tutte le misure organizzative e di tutela in materia di salute e sicurezza, in particolare:
• designare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.)
• designare preventivamente i lavoratori incaricati di attuare le misure di prevenzione incendi e primo soccorso
• valutare tutti i rischi ed elaborare il documento di valutazione (le piccole imprese possono elaborare il documento ricorrendo alle procedure standardizzate integrando il documento con l’elaborazione delle valutazioni dei rischi specifici).
• programmare la prevenzione e adottare misure di controllo delle situazioni di rischio
• eliminare e/o ridurre i rischi
• organizzare il lavoro in base ai principi ergonomici
• limitare l’uso di sostanze pericolose
• nominare il medico competente nei casi previsti e vigilare affinché i lavoratori siano sottoposti alla sorveglianza sanitaria
• fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.)
• formare i lavoratori con specifici corsi della durata di 8, 12 o 16 ore in base al codice ATECO 2007 dell’azienda (Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011), soggetti ad aggiornamenti quinquennali.
• informare, formare e addestrare i lavoratori in merito ai rischi specifici della mansione, delle attrezzature e dei prodotti pericolosi in uso (obbligo, dal 12 marzo 2013 corsi specifici per addetti alla guida di carrelli elevatori, piattaforme aeree, gru e autogru, trattori agricoli e mezzi movimento terra, ecc.)
• convocare la riunione periodica (nelle aziende con più di 15 lavoratori)
• adottare misure di emergenza, lotta antincendio e primo soccorso
• elaborare il Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in caso di affidamento lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda
• consultare il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (R.S.P.P.), il Rappresentante dei lavoratori (R.L.S.) ed il Medico competente in fase di valutazione dei rischi ed elaborare il documento di valutazione
• eseguire regolari interventi di manutenzione.
