CHIARIMENTI SUL DIVIETO DI COMMERCIALIZZAZIONE DELLE BORSE E DEI SACCHETTI IN PLASTICA

La Commissione speciale del Consiglio di Stato ha risposto a due quesiti posti dal Ministero della Salute in merito alla commercializzazione dei sacchetti monouso per frutta e verdura.

I dubbi riguardavano:

• la possibilità per il consumatore di utilizzare nei soli reparti di vendita a libero servizio (reparto ortofrutta) sacchetti monouso nuovi acquistati al di fuori degli esercizi commerciali e conformi alla normativa sui materiali a contatto con alimenti;
• l’obbligo o meno degli operatori del settore alimentare a consentirne l’utilizzo nei propri esercizi commerciali e a quali condizioni.

POSSIBILE PORTARE BORSE IDONEE DA CASA
Il Consiglio di Stato in risposta, sancisce la possibilità per il consumatore di utilizzare sacchetti portati da casa o acquistati al di fuori del negozio di vendita purché nuovi ed integri. I sacchetti monouso dovranno essere idonei al contatto con alimenti, adatti a preservare l’integrità della merce e rispondenti alle caratteristiche di legge.

IL CONTROLLO SPETTA ALL’ESERCIZIO
All’operatore del settore alimentare grava l’obbligo di controllare tutti i fattori potenzialmente pregiudizievoli per la sicurezza dei prodotti acquistati all’interno del punto vendita e quindi risulta necessario che l’esercizio commerciale controlli i sacchetti reperiti di volta in volta dal consumatore e vieti l’uso dei sacchetti o contenitori non conformi.


Per ulteriori informazioni, tel. 0173/226611
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