Prodotti tessili e calzature: norme per l’etichettatura
Riteniamo utile ricordare gli obblighi inerenti alla corretta etichettatura dei prodotti tessili e delle calzature.
Le norme europee (Regolamento relativo alla denominazione delle fibre tessili, all’etichettatura e al contrassegno della composizione fibrosa) e le norme italiane (Codice del Consumo) regolano la materia e disciplinano le relative sanzioni in caso di inadempienza.
In via generale ricordiamo che l’etichetta dei prodotti deve essere riportata in lingua italiana, deve contenere la composizione fibrosa con la denominazione della fibra scritta per esteso e la percentuale del peso indicata in ordine decrescente, deve essere saldamente fissata al prodotto messo in vendita e indicare nome, ragione sociale o marchio registrato e sede legale del produttore/importatore.
Qualora il capo contenga parti non tessili di origine animale ne deve essere dato risalto.
In ultimo ricordiamo che nei documenti commerciali di consegna delle merci ci deve essere un’indicazione della composizione fibrosa dei capi così come indicato in etichetta degli stessi.
Per ulteriori informazioni
Tel. 0173/226611
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