Sui rimborsi alle ditte alluvionate nel '94 un emendamento inaccettabile

 

L'Associazione Commercianti Albesi condivide lo sdegno espresso dal Comitato Imprese Alluvionate Piemonte in seguito alla votazione al Senato dell'emendamento 67.0.29 al disegno di legge di bilancio, inizialmente finalizzato a risolvere la soluzione della questione dei rimborsi Inps e Inail alle imprese colpite dall'alluvione 1994.

Il testo risulta stravolto nei suoi contenuti, inutile e beffardo.

Esso infatti, come sostiene il Comitato in una propria nota, impone di produrre nuove istanze a termini già scaduti a un Ente, l’Agenzia delle Entrate, che non ha alcuna attinenza con contributi e premi che sono di competenza di altri Enti (Inps e Inail). L'emendamento inoltre viene subordinato alla “possibile” e “futura” emanazione di un ulteriore Decreto ad hoc - tutto da scrivere - che prevede la distribuzione di cifre che non risolvono nulla e rappresentano una elemosina umiliante. Si parla infatti di 5 milioni – tra l'altro previsti nel 2019! - a fronte dei 49 necessari al rimborso delle aziende piemontesi, dei quali 30 riferibili al cuneese.

Una presa in giro per decine di aziende che si sono viste chiedere la restituzione di contributi Inps e Inail prima “abbuonati” in ragione dei danni subiti dalla calamità.

Altre imprese, in un marasma procedurale assurdo, non hanno invece ancora ottenuto alcunché: moltissime, infatti, le casistiche contemplate, con contestazioni, a volte ricorsi individuali, il tutto nel contesto di un clima di sfiducia generale nei confronti di uno Stato che prima concede e poi fa dietrofront.


ALL'A.C.A. ASSEMBLEA DEL COMITATO IMPRESE ALLUVIONATE PIEMONTE

L'Associazione Commercianti Albesi nei mesi scorsi si è attivata tempestivamente insieme al Comitato per affrontare il problema e favorirne una soluzione degna.
Agli incontri svolti sia presso l'Inps con il presidente Tito Boeri e sia presso l'Associazione stessa, segue ora l'assemblea generale del Comitato Imprese Alluvionate Piemonte lunedì 11 dicembre 2017 alle ore 17.30 presso la sede A.C.A. (piazza San Paolo 3, Alba) per fare il punto della situazione con il sodalizio guidato dall'avv. Luca Matteja.

 

 

freccia  Torna alle news