È noto che l’introduzione della TARI – Tributo comunale sui rifiuti, che ha introdotto un nuovo metodo di calcolo ha comportato, per tutti i contribuenti, delle differenze rispetto agli importi pagati precedentemente, che in alcuni casi si sono tradotte in rincari sensibili.

Le aziende che effettuano operazioni commerciali con Paesi dell’Unione Europea o con paesi Extra-UE con transito delle merci in paesi dell’UE di prodotti vinicoli e/o alcolici in genere, o altri prodotti soggetti ad accisa, e che quindi hanno richiesto ed ottenuto la licenza di deposito fiscale, entro il 16 dicembre p.v. dovranno provvedere al rinnovo della licenza di deposito fiscale versando la tassa annuale di euro 103,29.

L’obbligo di emissione di fattura elettronica, previsto dall’ultima legge di bilancio, varierà, dal 1° gennaio 2019 le modalità di emissione del documento di vendita del vino che potrà essere redatto in forma esclusiva telematica.

La dichiarazione di vendemmia deve essere presentata dai produttori di uva da vino (salvo i casi di esonero), dalle associazioni, dalle cantine cooperative e dalle figure che effettuano intermediazione. 

Si ricorda che è in vigore un Regolamento europeo che disciplina le indicazioni obbligatorie per i prodotti ittici della pesca e dell’acquacoltura freschi, refrigerati e congelati posti in vendita al dettaglio per il consumo finale (pescherie).

Si ricorda che tutti gli stabilimenti che producono, confezionano e detengono prodotti alimentari e bevande destinati alla commercializzazione negli Stati Uniti d’America, sono obbligati alla registrazione telematica sul portale della FDA (Food and Drug Administration).